Matteo De Giuli, Nicolò Porcelluzzi

Medusa. Storie dalla fine del mondo (per come lo conosciamo)

18,00

I roghi, le alluvioni, l’aria intossicata, le estinzioni di massa, la pandemia. L’emergenza climatica ci sta abituando a disastri ecologici che sono sintomi di una catastrofe già in atto. Mentre l’universo politico discute di green economy e capitalismo sostenibile occorre iniziare a misurarsi con dubbi finora impensabili: siamo davvero sull’orlo dell’estinzione? Com’è possibile sopravvivere su un pianeta che sta esaurendo le sue risorse? Quali legami si possono ancora tessere nel pieno di uno stravolgimento che non è solo ambientale, ma anche filosofico, sociale e morale? Nato dall’omonima newsletter bisettimanale che in quattro anni ha raccolto migliaia di iscritti, Medusa. Storie dalla fine del mondo (per come lo conosciamo) è un viaggio che dalla cima del Pirellone vi porterà alla Gola di Xiling, e poi ancora lungo le rive del Mississippi e nelle grotte di Tora Bora, nel verde amazzonico e nel petrolio nigeriano, tentando l’ultimo rito che resta di fronte al disastro: raccontarlo. 

Matteo De Giuli è senior editor del Tascabile di Treccani. Scrive per diverse riviste culturali, cartacee e online. Ha collaborato con Rai3 e Radio3.
Nicolò Porcelluzzi è redattore del Tascabile di Treccani e autore di podcast. Ha scritto per Internazionale e altre riviste.

Trovo spesso i libri scientifici poco letterari e quelli letterari poco scientifici. Poi arrivano De Giuli e Porcelluzzi e mi risolvono il dilemma. Medusa è un libro rigoroso e immaginifico, come sanno esserlo scienza e letteratura.
Veronica Raimo

Quando pubblicavo The Anthropocene tra i 100 Notes, 100 Thoughts di dOCUMENTA(13), non pensavo che ci sarebbe stato un cambiamento di paradigma imminente, tracciato con passione da mille rivoli nell’arte e nella teoria, raccolto in un fiume di attributi come Medusa e come racconta questo libro di Matteo De Giuli e Nicolò Porcelluzzi. Occorre raccontare storie, e storie di storie, creare alleanze e aprirsi alle parole. 
Carolyn Christov-Bakargiev

Un libro che come un filtro a infrarossi sul nostro sguardo ci consente di vedere il non visibile. 
Laura Pugno

  • 14 x 22 cm
  • 172
  • IT
  • 2021
  • 978-88-8056-137-8