Erik Davis

Techgnosis

32,00

Le aspirazioni semidivine del transumanesimo; l’attesa messianica nei confronti della «singolarità tecnologica»; il culto millenarista di un’intelligenza artificiale in grado di redimere il genere umano dai suoi limiti e le sue imperfezioni. Dagli albori nella Silicon Valley di fine Novecento ai deliri di onnipotenza dei giorni nostri, la tecnocultura sembra ruotare attorno a una convinzione al contempo infantile e terrificante: quella che vede nella Macchina il mezzo attraverso il quale il genere umano trascenderà finalmente sé stesso, elevandosi al rango di essere superiore.

Di questo parla Techgnosis, il classico che Erik Davis scrisse nel pieno della rivoluzione dot.com, e che da allora è diventato un vero e proprio testo sacro della letteratura futuribile. Dai tempi di AltaVista e Yahoo agli attuali proclami dei vari Elon Musk e Peter Thiel, nulla sembra essere cambiato: il gergo tecnocratico dei geek si condisce di pensiero magico e sfumature occulte che trasformano il codice informatico in una lingua esoterica per iniziati, e solo «chi sa» può legittimamente sperare di sopravvivere in un futuro dominato dallo sguardo onnisciente dell’Automa Cosmico. In un periodo storico in cui a destare scalpore sono i sogni di immortalità dei «titani hi-tech» e dilagano filosofie come il lungotermismo e l’estropianesimo, Techgnosis torna in italiano con una nuova traduzione, per guidarci ancora una volta tra i sogni utopici e le visioni apocalittiche dell’era digitale.

Traduzione di Francesca Massarenti.

Erik Davis è un critico culturale, scrittore e intellettuale statunitense. Nei suoi testi ha spaziato dal giornalismo musicale alla controcultura, dall’esplorazione creativa del misticismo esoterico all’esperienza visionaria della psichedelia. Oltre a Techgnosis, testo di culto pubblicato per la prima volta nel 1998, è autore di The Visionary State: A Journey Through California’s Spiritual Landscape, Nomad Codes: Adventures in Modern Esoterica e High Weirdness: Drugs, Esoterica, and Visionary Experience in the Seventies.

Erik Davis ha scritto uno dei migliori libri di media studies mai pubblicati. Non c’era mai stata un’analisi più lucida di come la mente umana – così illogica, confusa e imbevuta di superstizione – abbia provato a fare i conti con la tecnologia che avanza. A differenza della maggior parte dei libri sulla tecnologia, sull’occulto e la teoria sociale, Techgnosis è denso di conoscenze, accessibile e divertente. Un successo da tutti i punti di vista!
BRUCE STERLING

Il resoconto informatissimo di una cultura i cui interessi del tutto mondani continuano a scontrarsi con il loro risvolto soprannaturale.
SADIE PLANT

La religione è un perfetto provider di contenuti (è già virtuale) e la tecnognosi è la religione perfetta per un mondo in cui il Capitale è dio. Prima di registrarvi per effettuare il download della vostra coscienza, però, fareste meglio a leggere Erik Davis.
HAKIM BEY

  • 14 x 22 cm
  • 496
  • IT
  • 2023
  • 978-88-8056-201-6